Pokémon Go avrà un nuovo proprietario
La statunitense Scopely acquisirà i videogiochi di Niantic per 3,5 miliardi di dollari, una delle più grandi operazioni nel settore da tempo
Un altro capitolo del libro “i dirigenti che forse avrebbero fatto meglio a tacere” coinvolge l’amministratore delegato di Roblox, cioè David Baszucki. Uno dei temi attorno a Roblox riguarda la moderazione dei contenuti e quanto sia o non sia facile che i minorenni vengano adescati. Su Roblox ci sono ogni giorno oltre 32 milioni di utenti sotto ai 13 anni.
Quando l’anno scorso un activist short seller - che per guadagnare dal ribasso delle azioni pubblica un rapporto molto negativo - ha accusato Roblox, lo ha fatto, fra le varie cose, asserendo che la società non faccia abbastanza per proteggere gli utenti minorenni.
Una situazione, quindi, molto sentita dai genitori; che provano a capire come bilanciare la libertà di navigazione e di gioco con la protezione dei figli da contenuti inappropriati. O situazioni ancora più pericolose.
A queste persone, Baszucki - intervistato dalla BBC - ha questo da dire: “La prima cosa che direi loro sarebbe, se non siete a vostro agio, non lasciate che i vostri figli siano su Roblox”.
Per carità, lungi da me deresponsabilizzare i genitori e i tutori: è importante capire cosa fanno i figli ed educarli a evitare certe situazioni.
Ma proviamo a pensare se Baszucki non fosse un dirigente di Roblox, ma il sindaco di una città. E dicesse: “Se non vi sentite sicuri in quel parco pubblico, basta che non ci andate”.
Non è una soluzione: è un modo di evitare la realtà, semmai.
Un approccio che non rassicura; anzi, che lascia intendere che Roblox può arrivare fino a un certo punto, nonostante i proclami, l’uso dell’Intelligenza Artificiale, le promesse. Dopo di che - è il sottotesto che aggiungo io - sono cavoli dei genitori, se i figli, su Roblox, incrociano potenziali molestatori e vengono avvicinati da estremisti. Mica vorrete anche delle garanzie?
Massimiliano
Una nuova intervista, in podcast
Nei giorni scorsi ho pubblicato in podcast una nuova intervista, ad Alessandro Schiassi. Sta lavorando a un rifacimento non ufficiale di Sega Rally, quello del 1995, intitolato Over Jump Rally: ma la sua ambizione è di farsi finanziare direttamente da Sega.
Pokémon Go cambia proprietario. Niantic ha venduto tutti i suoi videogiochi a Scopely, una società molto rilevante in ambito mobile. Giusto per capirci, è il produttore di Monopoly Go, uno dei lanci di maggior successo su mobile, e di Stumble Guys, un altro gioco incredibilmente popolare. Monopoly Go sta andando così bene che Hasbro, proprietaria del marchio, guadagna circa 10 milioni di dollari al mese solo per la licenza.
Soprattutto è la cifra dell’operazione - che dovrà essere approvata dagli enti regolatori - a essere notevole, come non se ne vedevano da un po’ nel settore: Scopely pagherà 3,5 miliardi di dollari. L’accordo riguarda non solo Pokémon Go, ma anche Monster Hunter Now e Pikmin Bloom ed esperienze come Campfire.
Ma è chiaro che è Pokémon Go il centro di questo accordo. Un gioco che, nove anni dopo il debutto, rimane fra i più giocati al mondo e fra i più remunerativi, con oltre 100 milioni di giocatori unici nel 2024.
L’intero catalogo di Niantic rappresenta 30 milioni di giocatori mensili, per un fatturato nel 2024 superiore al miliardo di dollari.
E se già i numeri della sola Niantic non sono da poco, il portafoglio combinato delle due società “creerà una delle comunità di giocatori più grandi al mondo, con oltre mezzo miliardo di giocatori solo nel 2024”.
Chi è Scopely
Scopely è un produttore statunitense tutto sommato recente: è stata fondata nel 2011. Oggi ha oltre 2.300 dipendenti e nel corso degli anni, ha ampliato il suo portafoglio attraverso acquisizioni strategiche:
nel 2019, ha acquisito DIGIT Game Studios, collaboratore nello sviluppo del gioco Star Trek Fleet Command;
nel 2020, ha comprato FoxNext Games Los Angeles, noto per Marvel Strike Force, e PierPlay, co-creatore di Scrabble GO;
poi, nel 2021, ha acquisito la divisione giochi online di Game Show Network (GSN Games) da Sony per un miliardo di dollari.
Ma alla cronaca del grande pubblico, spesso distante da quanto accade nel mondo mobile, Scopely è arrivata perché nel 2023 è stata comprata per 4,9 miliardi di dollari da Savvy Games Group, sostenuto dal fondo sovrano saudita (il Public Investment Fund o PIF).
Oltre all'acquisizione di Scopely, Savvy Games ha investito in altre società di videogiochi, tra cui Electronic Arts, Take-Two Interactive e Nintendo, e ha annunciato piani per investire 37,8 miliardi di dollari nel settore, con l'obiettivo di trasformare l'Arabia Saudita in un hub globale per il gaming entro il 2030.
“Il ‘game changer’ definitivo potrebbe essere il piano del PIF di riunire l'ecosistema del gaming nella prima città del gaming al mondo”, si legge in un articolo pubblicato a gennaio sul sito del PIF. “Il Qiddiya Esports and Gaming District (che copre 500 mila metri quadrati, ndr) mira ad attrarre 10 milioni di visitatori all'anno nelle sue sedi entro il 2030 e a incubare 30 aziende leader nello sviluppo di videogiochi”.
Scopely e ora anche Niantic rientrano in questo grande piano.
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Pokémon Go è ancora molto grande
A ricordare perché Pokémon Go rimanga qualcosa di gigantesco è proprio il comunicato stampa con cui Scopely e Niantic hanno annunciato l’operazione:
20 milioni di giocatori attivi ogni settimana;
nella Top 10 dei videogiochi mobile dal lancio del 2016;
40 minuti giocati in media ogni giorno;
e quasi metà di tutti i giocatori gioca tutti e sette i giorni della settimana.
Statistiche che, oltre a ricordarci che fenomeno è stato ed è ancora Pokémon Go, inquadrano una comunità molto affezionata e dedicata.
È rimasto l’unico gioco basato sulla realtà aumentata, che permette di sovrapporre elementi virtuali sulle immagini del mondo reale catturate da un dispositivo, ad aver avuto questo impatto. The Witcher: Monster Slayer, Minecraft: Earth, Harry Potter: Wizards Unite: tutti chiusi nonostante i grandi nomi che avevano.
Dopo l’acquisizione da parte di Scopely, i videogiochi di Niantic continueranno a essere gestiti dalle stesse persone che lo hanno fatto fino a oggi, guidate da Ed Wu, vicepresidente senior di Pokémon Go, e Kei Kawai, generale manager e direttore del prodotto di Niantic.
Cosa rimane a Niantic
Niantic ha ceduto a Scopely i suoi videogiochi: non l’intera società.
Dopo l'acquisizione Niantic scorporerà la sua piattaforma tecnologica in una nuova entità autonoma: Niantic Spatial Inc. Sarà guidata da John Hanke, fondatore e amministratore delegato di Niantic, e sarà “un'azienda di Intelligenza Artificiale geospaziale basata su una mappa di nuova generazione”, che consentirà a dispositivi e macchine di comprendere e interagire con il mondo fisico. Niantic Spatial continuerà a possedere e gestire i giochi in realtà aumentata Ingress Prime e Peridot. In un turno di finanziamento del 2021, l’intera Niantic era stata quotata 9 miliardi di dollari.
Fra le acquisizioni che ha fatto Niantic di recente, soprattutto fra il 2021 e il 2022, ci sono state unicamente realtà tecnologiche, non creative: Scaniverse, piattaforma per creare un’immagine 3D degli oggetti usando iPhone e iPad; 8th Wall, piattaforma di sviluppo per creare applicazioni web basate sulla realtà aumentata; e poi NZXR, studio di sviluppo specializzato nei progetti con la realtà aumentata.
Aggiungiamo che nel 2022 ha ha anche cancellato un videogioco in realtà aumentata basato su Transformers, e insieme alla mancanza di nuovi successi, forse i videogiochi per Niantic stavano diventando più un’attività ingombrante, e non per forza redditizia a 360 gradi.
Le altre notizie, in breve
La data d’uscita di Death Stranding 2
Death Stranding 2: On the Beach uscirà il 26 giugno, ha rivelato Kojima Productions. Inoltre, ha pubblicato un nuovo trailer, di quasi dieci minuti, in cui ha mostrato gli attori e le attrici che parteciperanno. Oltre a Norman Reedus, Lea Seydoux e Troy Baker, già presenti nel primo Death Stranding, ci saranno anche Elle Fanning, Shioli Kutsuna e anche l’italiano Luca Marinelli. Il gioco è ambientato a meno di un anno di distanza dalla conclusione degli eventi del primo Death Stranding.
Chiuderà Spectre Divide
Lo sparatutto gratuito di Mountaintop Studios, Spectre Divide, chiuderà a poche settimane dal debutto su console. Era stato lanciato su PC lo scorso settembre. “Sfortunatamente, il lancio della Stagione 1 non ha raggiunto il livello di successo che ci serviva per sostenere il gioco e tenere in piedi Mountaintop”, ha detto in una nota l’amministratore delegato Nate Mitchell. L’inizio era stato promettente, con 400 mila giocatori, ma i numeri sono calati rapidamente. Lo studio chiuderà come conseguenza.
Torna Katamari Damacy, su Apple Arcade
Katamari Damacy Rolling Live sarà il primo gioco della serie, ideata da Keita Takahashi, a debuttare da otto anni a questa parte, Sarà disponibile sul servizio su abbonamento Apple Arcade dal 3 aprile e seguirà le meccaniche di gioco tipiche della serie, in cui bisogna raccogliere oggetti comuni per le strade per fare una palla sempre di più grande; che così può attirare oggetti ancora più grandi. Su Apple Arcade debutterà anche Space Invaders Infinity Gene Evolve, seguito di Space Invaders Infinity Gene del 2009 che propone tantissime variazioni, anche in 3D, del gameplay di Space Invaders.
Copilot, ma per i videogiochi
Microsoft sta proseguendo l’iniziativa di portare Copilot, assistente di Windows 11, anche su Xbox. Copilot for Gaming è il più recente passo avanti. Per ora è limitato a essere utilizzabile su un secondo dispositivo, suggerendo nuovi videogiochi da giocare, per esempio. Ma la direzione è quella di un assistente facoltativo che nei videogiochi suggerisca cosa fare o dia indicazioni per evitare che i giocatori si blocchino: per esempio cosa si può costruire in Minecraft dichiarando a Copilot il materiale in proprio possesso o che strategie usare in esperienze come Age of Empires. Per ora, è tutto molto fumoso e in fase concettuale. Gli utenti iscritti al programma Xbox Insider potranno testare l’attuale versione di Copilot for Gaming da aprile.
Ancora più in breve
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