Nasce Insert Coin Magazine

Un mensile digitale per raccogliere le notizie più importanti. E non solo.

Per settimane, forse mesi, mi sono posto una semplice domanda. Eppure una a cui era molto difficile rispondere: “Cosa manca a Insert Coin?”

Ci ho messo un po’ di tempo per valutare i pro e i contro di ciascuna scelta. Fino a che l’idea mi è apparsa come un’epifania: rallentare ancora di più; approfondire ancora di più; contestualizzare ancora di più.

Da questa idea nasce il mensile di Insert Coin. O come l’ho chiamato - ancora una volta privo di qualsiasi livello dignitoso di fantasia - Insert Coin Magazine.

Che ci sarà dentro?

Insert Coin Magazine parte innanzitutto dai contenuti che elaboro ogni settimana per la newsletter e il podcast: gli approfondimenti, le interviste, le notizie. Ogni numero sarà di circa 25 pagine. Ma attenzione: sarà più di questo.

In Insert Coin Magazine ci saranno:

• contenuti inediti (come opinioni e approfondimenti) scritti solo per il Magazine;

• le notizie del mese, ma riscritte, aggiornate e ampliate. Non solo quelle che già ho inserito nelle puntate settimanali, ma anche tutte quelle che, per limiti di spazio, ho lasciato indietro;

• ci sarà la rubrica di Franco Aquini, che potete conoscere sia come co-conduttore delle Chiacchiere del podcast di Insert Coin sia come autore della newsletter Insalata Mista. Franco avrà un’intera pagina in cui fornirà il suo commento sulle cose videoludiche.

Cosa non ci sarà dentro?

Non volevo fare il solito mensile di videogiochi. La natura del progetto Insert Coin è prevalentemente giornalistica e il Magazine non sarà diverso.

Perciò non ci saranno recensioni né anteprime di videogiochi.

Il focus saranno solo le notizie, gli approfondimenti e le interviste: informazioni, informazioni e ancora informazioni sul mercato, sulle persone, sulle aziende, sugli avvicendamenti e sulle spiegazioni per comprenderli.

Intanto perché se cercate recensioni e anteprime, ci sono tantissimi modi per trovarle. Dalle riviste di carta ai tanti siti online fino agli streamer. Invece credo che manchi un periodico di informazione videoludica dedicato solo alle notizie: il mio auspicio è che Insert Coin Magazine colmi questa lacuna.

Non ci sarà la pubblicità. Tutto lo spazio sarà dedicato esclusivamente ai contenuti.

Inoltre, fra i contenuti che faranno parte del Magazine non ci saranno gli approfondimenti e le interviste di Extra Time; che resteranno accessibili solo dalle persone abbonate alla newsletter.

Quando esce?

Il primo numero sarà disponibile da martedì 20 febbraio.

Quanto costerà?

Insert Coin Magazine non sarà gratuito: ogni numero costerà 2,99 euro e sarà acquistabile direttamente sul sito di Insert Coin. Il primo numero costerà in via eccezionale 1,99 euro. Ogni uscita verrà notificata, oltre che a mezzo social, tramite una newsletter.

Ma c’è di più.

Quando annunciai gli abbonamenti alla newsletter, dissi una cosa, che poi, nei mesi, è passata in sordina. Scrissi che “ulteriori contenuti premium che pubblicherò, anche al di fuori di Insert Coin, saranno inclusi nell’abbonamento.”

E così sarà: chi è abbonato alla newsletter di Insert Coin riceverà il Magazine senza costi aggiuntivi. Agli stessi 5 euro al mese o 50 euro all’anno che ha pagato (grazie) fino a oggi. Lo stesso prezzo di prima, ma con contenuti in più. Se vi interessa, potete abbonarvi da qui.

Quindi, ogni volta che uscirà un nuovo numero le persone abbonate potranno scaricarlo dal link diretto che troveranno nella newsletter di annuncio

Una nuova avventura

Inutile dire che, oltre a essere emozionato, il debutto del mensile di Insert Coin mi spaventa molto, così come ogni nuova parentesi - come la newsletter prima e il podcast poi - che ho aperto, e non ancora chiuso, in questi oltre tre anni di Insert Coin.

In Insert Coin Magazine c’è tutto me stesso. Ciò che ho imparato a fare e le cose che ancora non ho imparato a fare. Il mio modo di vedere il settore, di interpretare il giornalismo e di filtrare ciò che io reputo sia una notizia da far conoscere ai lettori e alle lettrici.

Vi chiedo ogni genere di feedback che vogliate darmi. Su qualunque cosa: i titoli, il carattere che ho scelto, l’impaginazione; la scelta stessa di proporre un mensile, i suoi contenuti.

Ditemi la vostra, fatemi sapere cosa ne pensate. Mi servirà per migliorare i prossimi numeri.

Intanto, che vi devo dire: grazie di avermi accompagnato fino a qui. Come vedete c’è sempre qualcosa che bolle in pentola. Sarà interessante.