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feb 25Messo Mi piace da Massimiliano Di Marco

C'è da dire che forse il crollo della stampa specializzata tradizionale può essere dovuto anche all'aumento delle fonti disponibili tra web, social ecc. e quindi alla frammentazione della domanda rispetto all'offerta.

Certo, la qualità è altalenante (ci sono ottime produzioni così come roba da buttare), ma ahimè lo stesso si può dire ormai da diversi anni anche delle testate ufficiali e di alcuni prodotti editoriali.

A mio parere certi editori dovrebbero concentrarsi su prodotti di qualità in nicchie specifiche: meno numeri, ma più consistenti e appetibili per i potenziali inserzionisti.

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feb 26Messo Mi piace da Massimiliano Di Marco

Curiosità mia, sarebbe bello andare a capire l'età di chi gioca di più mobile.

Nel senso, spesso (almeno qui da noi) ragazzi e ragazze molto giovani sono stati abituati al modello free e poi con acquisti in app, quindi sul loro gioco del momento spendono anche una volta al mese, se gli và. Però non credo che siano la fetta più grande della torta, ho la convinzione che una fetta enorme venga rappresenta dagli over 40/50/60 che ripudia i videogiochi (quelli fruiti davanti ad uno schermo più grande insomma) perché non percepisce il loro giocare mobile, a tutti gli effetti come "videogiocare"

Hai scritto qualcosa in passato e me lo sono perso? Altrimenti ti lascio lo spunto ecco

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